Le
"Quattro stagioni" di Luigi Regianini furono ordinate al
pittore nel 1968 da una gentile signora milanese, che volle destinarle
alla sua villa settecentesca, situata al Bel Colle di Capriglia e
immersa in un paesaggio di sogno, a mezza via tra le cime delle Apuane e
la spiaggia renosa dell'alto Tirreno. Queste opere sono ormai passate alla storia dell'arte e prossimamente compariranno in una pubblicazione dell'Istituto Geografico De Agostini di Novara a cura della scrittrice Curzia Ferrari. Il critico Mario Monteverdi, nel presentare le quattro stagioni, ha definito Luigi Regianini: un Arcimboldo del nostro tempo. Sandro Rubboli
|