...Le
"Quattro stagioni" divengono così una tipioca espressione
dell'arte di Luigi Regianini; come in altre epoche avveniva di
frequente, così anche il nostro pittore non ha disdegnato affatto ad
ispirararsi ad un ideale maestro. Ma l'ispirazione è pèroprio quella
che gli ha permesso di fare in discorso da poeta a poeta, ossia la
materia prima fornitagli da Arcimboldi è diventata il pretesto per una
reinvenzione del tutto personale. E in questa sua impresa il nostro pittore ha saputo inserire un dato quanto mai significativo: quel fatto sentimentale che, pur in un secolo apparentemente cinico quale il nostro, non può far a meno di stimolare gli animi sensibili. Mario Monteverdi
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