|
Il porto da scoprire (al
pittore Luigi Regianini)
Un cerchio di
bambini nel prato:
l'essenza. Tutti hanno ragione.
handle with care,
L'uomo che si fa albero e mostro
con cura, toccateli con cura,
e nuvola, è vero come la mela
gli alberi con cura e
del Caravaggio, la battaglia di
Paolo Uccello.
non pensate (non pensate mai)
Come il tram di ogni giorno
al cespo di cattedrali
la faccia del capo ufficio
che un occhio di pesce spia
la domanda, diversa,
uscendo dal cranio dell'uomo di prospetto, che
ognuno porta con sé
non preoccupato dallo stomaco esterno, né cercando
risposta a ogni alba.
dall'aorta visibile, né dal suo tempo
La risposta
che è il nostro futuro, è già oggi,
è l'alba e il crepuscolo
noi fabbricandolo; Non pensate.
questo percorso fatto volendolo fare,
Non serve, l'oggi è importante, e del resto
diventano consapevoli
c'è nessuna differenza. Questa
La tela dipinta è una tappa,
è la tua voce, il racconto,
lo sforzo a trovare il nome appropriato,
minaccia a mostrare quella realtà
che domani dovremo aggiornare.
a chi non vede. Ma il cieco
Ci accompagnano gli uomini e le stagioni:
rimane cieco, questa cornea
il silenzio
è solo il paziente
è un porto che ognuno deve scoprire
a poterla trapiantare. E quella realtà
da solo.
è una. Senza fine
Sergio Gavirati
Mondo pettegolo - 1960 - olio su tavola - cm 20 x 30
|